Avvocati Brescia - Studio Legale Avv. Paolo Pedretti

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Se già nel XIV secolo Francesco Petrarca scriveva che "il mestiere di avvocato non si deve fare disonestamente, ma onestamente non si può", forse è necessario provare a fare un po' di chiarezza sulle attività e sulle funzioni svolte da chi questa professione la vive ogni giorno.

E allora, che cosa fa esattamente l'avvocato?

Innanzitutto l'avvocato è necessario per risolvere i problemi altrui, ossia, detto in altri termini, per tutelare i diritti di tutti i soggetti che si trovano ad operare all'interno della nostra società (cittadino, risparmiatore, consumatore, impresa, società, ecc.) e che, inevitabilmente, possono essere stati lesi o confliggere con i diritti di altri soggetti.

L'avvocato è necessario in molte circostanze che accadono ad ognuno di noi, per esempio quando una proprietà viene invasa dal vicino, quando un'impresa ha un credito da recuperare, quando un automobilista viene danneggiato in un sinistro stradale, quando il matrimonio è giunto al termine e si deve sottoscrivere la migliore separazione possibile nell'interesse dei figli, quando un lavoratore è stato ingiustamente licenziato oppure ha subito un infortunio, quando un creditore ha chiesto il fallimento di una società, quando un paziente deve chiedere un risarcimento per un cattivo intervento sanitario, quando l'inquilino non paga più il canone da mesi, quando un anziano si rompe un femore nell'insidia stradale e deve far valere la responsabilità civile nei confronti del Comune, ecc. (vedi le aree di attività dello Studio Legale Pedretti)

 

Ma l'avvocato non è indispensabile solo per cercare di curare il problema, spesso (anzi, sarebbe meglio sempre) può fornire il suggerimento necessario per evitare che il problema successivamente sorga. Ecco allora che il legale può offrire il proprio parere e la propria consulenza prima della sottoscrizione di un contratto, può predisporre le clausole negoziali che impediscano (o quantomeno limitino) il sorgere di una lite, può suggerire al consumatore che ha firmato un contratto svantaggioso per strada l'esercizio del diritto di recesso per farne venir meno gli effetti, ecc. (vedi i servizi dello Studio Legale Pedretti).

E all'interno di queste coordinate l'intervento dell'avvocato è reso necessario dalla legge stessa, che prescrive la difesa tecnica vietando, salvo alcune rare eccezioni, la difesa personale; ciò sia perché il diritto è una materia particolarmente complessa e vasta che solo operatori specializzati possono conoscere sia perché il coinvolgimento emotivo dell'interessato non consentirebbe l'adozione della migliore strategia.

L'Avvocato non solo perchè è obbligatorio ma soprattutto perchè è utile

Ecco allora che la funzione dell'avvocato acquista una nuova luce, soprattutto se si tiene in considerazione il carattere autonomo della professione da egli svolta.

 

In questo quadro lo Studio opera all’interno delle regole deontologiche forensi, per cui, nell’esercizio dell’attività professionale, l’avvocato ha il dovere di conservare la propria indipendenza e difendere la propria libertà da pressioni o condizionamenti esterni. Ciò significa che il legale deve svolgere la propria attività al di fuori di quelle pressioni e quei condizionamenti che possono viziare, ammalorare o addirittura negare la sua libertà.

Tale aspetto ha acquisito nella nostra società un ruolo sempre più importante, tenuto conto che spesso l'avvocato è chiamato a difendere il diritto del piccolo consumatore leso dalle condotte di multinazionali con fatturati milionari, di cui è difficile finanche individuare la sede legale: l'indipendenza del legale è pertanto il presupposto necessario per l'effettività del diritto fatto valere.

La libertà e l’indipendenza gli garantiscono infatti di poter esercitare nel modo migliore la sua funzione in favore delle altre persone i cui diritti difende e, in definitiva, in favore dell’intera collettività che deve sapere di poter trovare nell’avvocato medesimo garanzia di difesa, in scienza e coscienza e aliena da condizionamenti che tale difesa possano menomare.

Piano piano ecco delinearsi la funzione sociale dell'avvocato, che anche la nostra Carta Costituzionale ha inteso riconoscere al suo articolo 24 ("la difesa è un diritto inviolabile in ogni stato e grado del procedimento") e che il prof. Antolisei, nell'ambito del processo penale, ha saputo illustrare con parole chiare e semplici: “L'avvocato non difende il reato, difende il diritto. E non il diritto del reo in sé. Ma il diritto dell'intera compagine dei consociati, che sapranno sempre di poter essere difesi se accusati. Il diritto a vedersi garantito un processo dinanzi ad un giudice terzo ed imparziale. Il diritto a non essere linciati o lapidati come accade ancora in molte società nel mondo. Perché può accadere a tutti di essere accusati. Anche ingiustamente”.

Precisato quanto sopra in ordine alle funzioni dell'avvocato, un chiarimento si rende subito necessario: la difesa del diritto altrui non vuol dire e non presuppone che l'avvocato si sostituisca al Cliente. Il difensore ha il dovere (se non l'obbligo) di responsabilizzare l'assistito fornendo allo stesso tutte le possibili soluzioni al suo problema: la scelta finale in merito alla soluzione da adottare nel caso concreto spetta sempre e soltanto al Cliente informato e consapevole.

Ciò perché non sempre è possibile "vincere" la causa (quando si ha torto... Tribunale permettendo) ed, anzi, non sempre conviene avviare una lite: in questo senso un buon legale è tale se ha la forza (e l'onestà) di sconsigliare la causa e dire all'interlocutore ciò che non vorrebbe ascoltare.

L'Avvocato non è un dipendente del cliente, lavora al suo fianco e con lui per la piena informazione e conoscenza della strategia da adottare

Spesso si ripete che “la miglior causa fatta è quella non iniziata”. In questo senso l'avvocato svolge un ruolo fondamentale nell'ammortizzare (e prevenire, se possibili) i conflitti sociali. Proprio nei tanti istituti di risoluzione alternativa delle controversie l'avvocato svolge un ruolo sempre più preminente, cercando la transazione fra gli interessi in gioco ovvero cercando di individuare la soluzione più confacente agli interessi ritenuti superiori (si pensi, nell'ambito del diritto di famiglia o del diritto minorile, al perseguimento di un accordo di divorzio che sappia tutelare innanzitutto gli interessi superiori dei minori presenti).

La peculiarità della professione di avvocato (e la concretizzazione dei principi sopra enunciati) trova piena realizzazione nel Codice Deontologico Forense, a cui ogni legale deve attenersi nell'esercizio della propria attività.

L'esistenza di un apparato di natura deontologica contraddistingue in maniera inequivocabile la professione forense da qualsivoglia altra attività di natura imprenditoriale: l'avvocato svolge la professione secondo canoni già espressi dalle norme di deontologia, nate ed elaborate dalla quotidiana esperienza di lavoro dei professionisti forensi, e che sono assunte espressamente a regola di legge, rispettando nel contempo principi di concorrenza, corretta e leale, attraverso la codificazione del Consiglio Nazionale Forense.

Fra i doveri più significativi si rammentano:

• il dovere di fedeltà, che si sostanzia nella corretta prestazione dell'opera professionale al Cliente, evitandogli ogni pregiudizio e non colludendo con l'avversario, adempiendo scrupolosamente ai doveri tecnici;
• il dovere di diligenza, che si sostanzia nell'attenzione e nello scrupolo che il professionista deve tenere nella sua attività, sia sotto il profilo tecnico che deontologico; esso implica un dovere di informativa nei confronti del Cliente, anche per permettere allo stesso di adottare la strategia ritenuta più opportuna;
• il dovere di segretezza e riservatezza, che è elemento essenziale della professione, tanto è vero che viene tutelato in maniera particolare dalla legge, anche attraverso la facoltà per il difensore di non rendere testimonianza su fatti di cui è venuto a conoscenza nell'espletamento della sua attività professionale.

All'interno di queste coordinate lo Studio Legale dell’Avv. Paolo Pedretti opera sul territorio bresciano offrendo consulenza ed assistenza giuridica a soggetti italiani e stranieri, sia privati che aziende. L'idea che ha portato alla costituzione dello Studio si fonda sulla necessità di offrire anche ad un territorio ritenuto periferico la migliore sinergia fra i saperi del professionista e le potenzialità tecnologiche degli anni Duemila: ciò ponendo al centro del dialogo il Cliente, esso sia imprenditore o consumatore - utente.

Ognuno di noi, prima che professionista, è stato a sua volta Cliente e ognuno di noi, pertanto, ha potuto sperimentare le difficoltà, soprattutto di comunicazione, che spesso sono presenti nel rapporto fra le parti. In tale ottica lo Studio, sin dall'inizio della propria attività, nel tentativo di dare attuazione ai principi sopra enunciati, ha ritenuto valori imprescindibili l'informazione e la conoscenza.

A tal fine i professionisti curano e aggiornano costantemente un blog di informazione giuridica (blog Studio Legale) posto gratuitamente a disposizione di tutti i clienti, dove si possono reperire le ultime novità legislative e le interpretazioni giurisprudenziali più interessanti.

Ogni Cliente, inoltre, ha a disposizione all'interno del sito un'area riservata (Area Riservata ai Clienti), dove può accedere, in ogni momento, alla propria posizione, in cui trovare gli atti, i documenti, la corrispondenza, le fatture emesse, ecc...

L'informazione e la conoscenza a servizio del cliente

L'obiettivo dello Studio è quello di rendersi sempre più vicino al Cliente, e soprattutto al mercato in cui opera, così da saper cogliere le nuove opportunità che il diritto può offrire.

 

Il legale, infatti, può contribuire ad orientare l'azione dell'azienda e del consumatore in modo non solo da evitare, ridurre o, almeno, prevedere i rischi di natura legale, ma anche per identificare situazioni giuridiche da cui l'azienda possa trarre beneficio. Per tali ragioni lo Studio vuole garantire in modo continuativo lo standard qualitativo offerto alla propria clientela, ponendo al centro della propria attività i cardini per competere nell'economica moderna:

• la professionalità della risposta richiesta, tenuto conto che ogni questione viene affrontata da un team di professionisti specializzati nelle materie di competenza ed in grado di interagire e collaborare fra loro al fine di soddisfare le più delicate esigenze della clientela;
• la rapidità della risposta, che consente al Cliente la giusta pianificazione delle proprie azioni, al fine di affrontare anche l'imprevisto;
• la certezza del costo, per cui, nel rispetto del principio di trasparenza, è resa nota al Cliente la complessità dell'incarico, con tutte le informazioni utili circa gli oneri ipotizzabili dal momento del conferimento alla conclusione dell'incarico.

In conclusione, lo Studio Legale Pedretti intende affiancare il Cliente, valutando e vagliando i vantaggi e gli svantaggi di ogni azione esperibile, nei tempi e con i costi che l'attuale mercato richiede.

 

 

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